Copywriting persuasivo: scrivere per convincere e vendere
Cosa si può ottenere con una strategia copy coinvolgente?
Scrivere per il web oggi è fondamentale. Il copywriting ci aiuta ad attirare sempre nuovi clienti e ad accrescere la nostra brand awareness. Ma è davvero così semplice riuscire a catturare l’attenzione in un mondo digitale i cui contenuti presenti superano il numero degli utenti?
Per riuscire a emergere in questo marasma contenutistico, che ci porta a essere sempre più diffidenti verso quello che leggiamo, la scrittura persuasiva viene in nostro soccorso. In questo articolo scoprirai l’importanza del copywriting persuasivo e le tecniche da utilizzare per crearne uno.
Scrittura persuasiva: conosciamo il neuromarketing
Catturare l’attenzione, essere convincenti, coinvolgere, comunicare e vendere: questo è ciò che si ottiene utilizzando i principi della scrittura persuasiva. Questa fa fede allo studio della psicologia umana e, quindi, può considerarsi un metodo scientifico di fare marketing.
In tal senso, esiste un termine, o meglio una branca di marketing, che ha fatto propri i principi scientifici delle ultime ricerche sullo studio del cervello: il neuromarketing.
Ogni testo o pubblicità che funziona, rispetta almeno uno dei principi del neuromarketing, il quale si basa sulla teoria dei 3 cervelli:
- Neocorteccia: attività del pensiero
- Sistema Limbico: attività delle emozioni
- Cervello Rettile: attività decisionale
Questa tipologia di marketing si concentra sugli stimoli che colpiscono il terzo cervello.
Esistono sei attivatori del cervello rettile e sono loro a indicare cosa cattura la nostra attenzione e cosa ci rende indifferenti, portandoci a compiere azioni. Quali sono?
INIZIO E FINE
Le persone tendono a dimenticare facilmente quello che sta nel mezzo, ma ricordano bene l’inizio e la fine di un testo. Per questo è importante attirare l’attenzione subito e sfruttare il finale per lasciare una sensazione positiva all’utente.
Inizia raccontando una storia oppure inizia con una domanda gap o una frase scioccante, sarà più semplice attirare l’attenzione di chi legge.
Concludi il tuo testo riassumendo le cose importanti, fornisci una speranza e lascia al lettore uno stato d’animo positivo e con un chiaro messaggio su cosa fare.
EMOZIONI
Linguaggio molto utilizzato nelle pubblicità (per esempio le ONLUS), che sfruttano emozioni positive e negative per ottenere dei risultati favorevoli. La più sfruttata è la PAURA, la quale comporta una persona ad agire in maniera tempestiva (usala in maniera etica!).
Per scrivere un testo che faccia leva sulle emozioni, bisogna seguire 4 step fondamentali:
- Fai provare una forte emozione alle persone
- Offri consigli concreti per eliminare l’eventuale minaccia alimentata
- Introduci un’azione, verrà percepita come efficacie
- Proponi un’azione semplice, in questo modo chi legge penserà di poterlo fare da solo
EGOCENTRICO
Al cervello rettile non importa che tu debba vendere, vuole solo che soddisfi le sue priorità. Per questo nella comunicazione è importante, per prima cosa, far capire al lettore che tu sei in grado di soddisfare un suo bisogno, convincendolo a proseguire nella lettura di un testo.
Ecco cosa devi comunicare:
- a chi è rivolto il prodotto/servizio
- che problema risolve o che desiderio soddisfa
- come lo risolve o soddisfa
- rischi se non si utilizza il prodotto/servizio
- perché è importante agire subito
Nella scrittura di un testo con questo attivatore del cervello rettile bisogna utilizzare termini che evochino urgenza, importanza, pericolosità, sopravvivenza e drammaticità.
CONCRETO
Il cervello rettile preferisce un linguaggio concreto perché l’astratto è pericoloso, incomprensibile. Il linguaggio deve essere definito, semplice e familiare per produrre risultati positivi.
Come fare? Per prima cosa definisci il messaggio che desideri trasmettere, poi scegli una situazione o un’immagine concreta e conosciuta dall’utente, infine scrivi un testo semplice e breve che trasmetta quel messaggio attraverso gli elementi che hai scelto precedentemente.
VISIVO
I messaggi veicolati da immagini arrivano prima, il cervello rettile li percepisce più rapidamente.
Per questo, quando possibili è importante integrare i testi con stimoli visual: font e formattazioni ben curati, immagini chiare che catturano l’attenzione e linguaggio sensoriale visivo.
CONTRASTO
Molti basano la propria comunicazione sul contrasto tra due cose diverse. Questo perché il cervello rettile adora i contrasti e comprende meglio qualcosa se ha un termine di paragone.
Si tratta, probabilmente, di una delle tecniche più efficaci al momento.
Ovviamente bisogna sempre puntare sulla trasparenza, quindi non parlare solo dei vantaggi del tuo prodotto ma anche degli svantaggi, cercando di trasformarli semplicemente in punti di forza. La chiarezza e la trasparenza sono l’inizio di una soluzione per la parte rettile e bisogna saperli sfruttare al massimo.
Neurocopywriting per la tua azienda
La scienza incontra la scrittura pubblicitaria e viene in nostro soccorso nella realizzazione di testi orientati a obiettivi di marketing.
Ricorda: ogni parola conta quando decidi di realizzare un contenuto di vendita per attrarre i tuoi utenti e potenziali clienti. Senza ombra di dubbio, è altrettanto importante emozionare ed empatizzare con chi legge, che dovrà pensare “questa persona mi capisce”.
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